MutaMenti 2023 i primi tre appuntamenti

Da Comano, il comune più piccolo della Provincia di Massa-Carrara, meraviglioso scrigno di bellezze naturalistiche, storiche ed architettoniche, parte, venerdì 2 giugno alle 18.30, la settima avventura del Festival Jazz MutaMenti dell’Istituto Valorizzazione Castelli.
Sarà l’anfiteatro naturale, presso la Chiesa di San Giorgio, (o nella chiesa stessa in caso di maltempo) il teatro di Choropo, un concerto con Filippo Gambetta e Alessandro Scotto d’Aniello. Due interpreti eccezionali di mandolino brasiliano e organetto e di chitarra brasiliana a 7 corde che accompagneranno gli ascoltatori in un viaggio che parte dallo “Choro”, musica strumentale tradizionale del Brasile, per poi approdare sugli altopiani venezuelani alla scoperta del joropo, del merengue, del valzer e di altre forme musicali tipiche di quella tradizione e, infine, rendere omaggio alla musica italiana con alcuni inserti legati al repertorio popolare “liscio”, reinterpretato in chiave originale.
Sabato 3 giugno alle 21.30 il Festival si sposterà a Filattiera, nella bellissima piazza ai piedi del Castello (o al centro di Documentazione e Produzione Didattica presso la vicina Pieve di Sorano in caso di maltempo), con Sophia Tomelleri 4tet, la formazione che vede il Sax Tenore, Sophia Tomelleri, vincitrice del prestigioso Premio Massimo Urbani nel 2020, assieme a musicisti di spicco del Jazz italiano: Simone Daclon al pianoforte, Alex Orciari al contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria. Il quartetto concilia con grande gusto le tradizionali sonorità della musica afroamericana con composizioni originali, scritte in gran parte dalla capogruppo, ispirate al Jazz moderno e contemporaneo.
La prima settimana di MutaMenti si chiude nella splendida cornice del borgo di Filetto, comune di Villafranca in Lunigiana (o al Salone Voltato del Museo Etnografico della Lunigiana in caso di maltempo) con un nome importante del Jazz italiano: Riccardo Fioravanti. Il bassista, che ha affiancato i grandi del jazz e della musica pop, da Stevie Wonder a Ray Charles, da Chico Buarque De Hollanda, a Dee Dee Bridgewater, da Mina a Lee Konitz, alle 21.30, in Piazza Immacolata, presterà con il suo Baritone Trio – Maxx Furian alla batteria e Francesco Chebat alle tastiere – Far Wes! un concerto dedicato al leggendario chitarrista Wes Montgomery, mito di tutti i chitarristi jazz.
Gli appuntamenti musicali saranno accompagnati come sempre dalle attività collaterali di Affamati di Musica e Scopri e gusta con MutaMenti.
Per scoprire il meraviglioso territorio lunigianese,infatti, in questo ponte di inizio giugno, sarà possibile:
venerdì 2 giugno alle 17.00 visitare la meravigliosa Pieve Romanica di Crespiano, nell’omonima frazione del comune di Comano;
sabato 3 giugno dalle 9.30 partecipare a Una giornata con il pastore, accompagnati dalle guide di Sigeric;
domenica 4 giugno, il museo etnografico della Lunigiana, accoglierà il pubblico del Festival per una visita in programma per le 18.00.
Per partecipare è necessario prenotare ai riferimenti presenti sul sito www.festivalmutamenti.it/collaterali/ , per info tel.0585816524/3203306197/3280734643
Affamati di musica, invece, a fine concerto, ci permetterà di fare due chiacchiere con i musicisti e di assaggiare una specialità del nostro territorio:
venerdì 2 il Comune di Comano, la Polisportiva San Giorgio e La pro loco Castello di Comano organizzeranno un assaggio di prodotti di farina di castagne;
sabato 3 il Comune di Filattiera e l’Azienda Agricola Lunigiana Tartufo di Simone Mori presenteranno una degustazione di testaroli al tartufo con la collaborazione della trattoria Il Cantinon. Per chi volesse la degustazione potrà essere accompagnata da un calice di vino servito dal Il Cantinon (a pagamento);
domenica 3 invece, il Comune di Villafranca in Lunigiana, offrirà una degustazione di prodotti tipici della cucina villafranchese.

Il costo dei biglietti è €7,00. I biglietti sono acquistabili in prevendita su vivaticket. Tutte le info e i link su www.festivalmutamenti.it